La prima volta che sali su una barca a vela probabilmente è per una vacanza: goditela. L’unico scopo è rilassarsi e scoprire se questo tipo di viaggio è adatto a te. Nessuno si aspetta che tu sia esperto di navigazione, che tu sia capace di regolare le vele, o individuare la direzione dei venti o fare i nodi.
Cose da sapere...
La tua prima volta in barca è una crociera? Beh, allora non ti devi preoccupare, farà tutto il tuo skipper. Se però hai voglia di imparare fallo presente, di solito chi ama il mare è felice di trasmettere le sue conoscenze.
Andare con amici o sconosciuti? Con la vicinanza forzata potresti scoprire lati del carattere dei tuoi amici/compagni di viaggio che non avevi mai visto. Tra sconosciuti, invece, si tende a mantenere comunque uno spazio e una cordialità che nei momenti più concitati possono essere utili. L’esperienza intensa della barca permette di entrare in sintonia anche con degli estranei e regala attimi di condivisione molto profonda. Quindi se stai pensando di imbarcarti da solo, fallo senza timore.
In barca si va dova decide il capitano, che di solito è un mix tra l’itinerario previsto e quel che dice il meteo e il vento. Non pretendere che il programma venga rispettato alla lettera a tutti i costi. A volte il motore aiuta a seguire una direzione quando il vento non collabora, ma se lo skipper decide che una rotta non si può seguire molto probabilmente è una questione di sicurezza. Si impara molto di sé e dei compagni di viaggio nei cambi di programma forzati: siediti e osserva, e se ti va chiedi al tuo skipper di insegnarti a dargli una mano.
Abbigliamento
Vai in barca e vedi volta per volta di cosa hai sentito la mancanza. Se ti appassioni ti verrà voglia di acquistare l’attrezzatura adatta al tuo modo di vivere la barca. Quindi se ti imbarchi per la prima volta non comprare una cerata, basta una giacca che ti copre bene e tiene vento e pioggia.
Le tanto famigerate scarpe da barca non ti devono preoccupare, sono sufficienti delle scarpe da ginnastica pulite con suola chiara non liscia. Se puoi tienile solo per la barca, non usarle quando scendi a terra; pensale come delle pantofole per stare in casa, in fondo la barca sarà la tua casa per qualche giorno. Un paio di scarpe chiuse ti serviranno anche se è estate. In barca non si usano le ciabatte, sandali o infradito (piuttosto scalzi!). La superficie esterna della barca è attrezzata e le sporgenze dove potresti sbattere il mignolino sono tante e subdole. Se vuoi anche imparare e dare una mano durante le manovre, devi poterti muovere con passo sicuro, senza scivolare.
Di solito servono molte meno cose di quelle che ti porteresti in una vacanza della stessa durata. Abbigliamento comodo, sportivo, a strati. Anche se è estate aggiungi qualcosa di caldo per la sera. Porta un minimo di medicinali che potrebbero farti comodo e usa il buon senso che useresti per una qualsiasi vacanza al mare: occhiali da sole, cappello e crema solare. Avere un cambio carino per una serata al ristorante può farti sentire pronto ad affrontare un’evenienza extra, dipende da te.
Il mal di mare
Può succedere a tutti, non solo ai neofiti. Andando a vela puoi facilmente stare all’aperto e questo aiuta. Rimani in coperta (la parte esterna della barca), meglio a poppa (cioè la parte dietro), se la barca sta andando a motore, stai lontano dall’odore dei gas di scarico, cerca di guardare un punto all'orizzonte (aiuta a ristabilire il corretto equilibrio), prova a renderti utile, fai domande, partecipa alle attività di conduzione dell'imbarcazione con l'aiuto dello skipper, copriti bene, il freddo peggiora la situazione.